Il sistema Conad ha chiuso il 2020 con un patrimonio netto aggregato di 2,91 miliardi di euro (+11,9% rispetto al 2019). Una solidità economica che consente di proseguire con un piano di investimenti nel triennio 2021-2023 di 1,8 miliardi di euro, che saranno destinati all’ammodernamento dei punti vendita, al sostegno della strategia multicanale iniziata lo scorso anno e alla digitalizzazione delle attività delle aziende. Avviata anche la realizzazione di una piattaforma digitale per la gestione dell’e-commerce e per lo sviluppo di un’ampia gamma di servizi per l’alimentazione, la persona, la famiglia e la casa.

Il piano di sviluppo e i risultati del bilancio di esercizio sono stati presentati a Milano, mercoledì 7 luglio, in occasione del consueto incontro dedicato alla Comunità Finanziaria.  

Un 2020 che vede tutti i principali indicatori in crescita. Una crescita che prosegue da 15 anni. Nel dettaglio, Conad ha chiuso l’anno con un fatturato pari a 15,95 miliardi di euro, in aumento del 12,3% rispetto all’anno precedente e con un utile di esercizio pari a 216,44 milioni di euro (+1,73%).

Dati positivi che gettano le fondamenta per continuare a crescere e creare valore, come ha spiegato l’Amministratore Delegato di Conad Francesco Pugliese: “Per il 2021 mi aspetto una crescita solida, ma più contenuta, sia per la fine dell’emergenza sanitaria, sia per l’impegno che abbiamo preso nei progetti di digitalizzazione delle nostre attività e nella strategia di multicanalità avviata lo scorso anno. Anche se i nostri risultati economici sono ottimi, non dobbiamo e non possiamo sederci. Dobbiamo essere ancora più bravi e continuare a essere fra i buoni”.

 “Oggi tutti parlano di sostenibilità, che non è solo quella ambientale, ma anche quella economica e sociale. In questo senso, cresceremo molto il prossimo anno grazie al lancio della Fondazione Conad ETS, anello di congiunzione tra le due anime di Conad, quella del movimento di valori e quella del sistema economico” ha concluso Pugliese.