Dopo il nostro consueto incontro tenuto a luglio con la Comunità Finanziaria, ho messo nero su bianco dei principi fondamentali per tutto il sistema Italia e che possono rappresentare degli spunti di riflessione per il futuro della nostra insegna. Perché se la GDO è, come credo, una forza fondamentale del nostro Paese, allora è da qui che si deve ripartire. E il mondo finanziario è imprescindibile in questo percorso di ripresa.
Tra carrello e mercato finanziario, ho individuato questi punti fermi:
1. Bisogna che ci diamo un obiettivo comune. E questo può essere solo la crescita sostenibile delle Comunità in cui entrambi operiamo.
2. Dobbiamo, insieme, generare nuove opportunità di occupazione.
3. Dobbiamo – e anche qui, insieme – costruire una nuova imprenditorialità e un nuovo contesto imprenditoriale. Con una burocrazia più semplice, agevolazioni in ambito fiscale, incentivi pratici verso la managerializzazione.
Noi di Conad facciamo parte di tutto questo, siamo consapevoli di avere grandi responsabilità e ricadute importanti sullo sviluppo del nostro Paese. E dobbiamo imparare a ricordarcelo e a esserne orgogliosi.
I nostri risultati economici sono ottimi, ma non possiamo e dobbiamo sederci. Perché per essere i più bravi, dobbiamo continuare ad ascoltare le Comunità e a rafforzare il nostro ruolo di presidio sociale, consolidando le relazioni sul territorio.
Lavoriamo insieme ogni giorno nel nome di un interesse superiore a quello economico, pensando al futuro, della Comunità e dei nostri figli.
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