Nella scelta d’acquisto la qualità dei prodotti e la fiducia nel territorio di provenienza contano più del prezzo. Ed è forse anche per questo che più della metà dei consumatori compra spesso o abbastanza spesso alimenti locali. È una delle principali evidenze dell’indagine condotta da Conad su un campione di 3 mila clienti in tutta Italia, per indagare sulla percezione degli italiani nei confronti delle filiere alimentari e su come questa percezione influenza i comportamenti di acquisto. La ricerca è stata condotta in occasione del Grande Viaggio 2019. Per nove persone su dieci sapere che un prodotto proviene da una filiera nazionale è molto (28 per cento) o abbastanza (62 per cento) importante. Il 59 per cento dei clienti Conad acquista spesso prodotti agroalimentari locali, il 52 per cento pensa che siano migliori per qualità, il 44 per cento più freschi e genuini. Ma otto clienti su dieci scelgono il supermercato guardando anche all’impatto sociale e ambientale legato ai prodotti acquistati. Se in passato era il prezzo ad avere un ruolo determinante nella scelta di cosa mettere nel carrello, sette intervistati su dieci dichiarano che nei prossimi tre anni faranno attenzione soprattutto alla qualità. Seguono il prezzo del prodotto (46 per cento), la fiducia nel territorio di provenienza (33 per cento) e le materie prime utilizzate (32 per cento).